L’appartamento “Toledo” si affaccia sulla strada più antica di Palermo, oggi denominata Corso Vittorio, ma che tutti i palermitani continuano a chiamare col suo nome arcaico del “Cassaro”.

Il Cassaro così chiamato dagli arabi (al–qars, il castello) subito dopo la conquista di Palermo nel 803 era in pratica il nucleo primitivo della città e rappresentava la strada di collegamento tra il palazzo dei sovrani ed il mare.

Oggi lunga più di un chilometro e mezzo (da Porta Nuova a monte a Porta Felice a mare) in essa ci si trova in mezzo ad un concentrato di architettura urbana: palazzi aristocratici, chiese, monasteri e conventi, alberghi, piazze e logge.

Lungo il suo asse o nelle immediate vicinanze si trovano ben sei dei nove beni monumentali che compongono il sito “Palermo arabo–normanna”: Palazzo Reale, Cattedrale di Palermo, Chiesa di San Giovanni degli Eremiti, Chiesa della Martorana, Chiesa di San Cataldo.

Il Cassaro si caratterizzò da subito per la sua eleganza: nel Medioevo fu la prima strada ad essere lastricata da una pavimentazione marmorea di pietra “balate”, tanto che il popolo la nominò via marmorea.

La sua attuale configurazione si deve a Toledo y Osorio, vicerè spagnolo di Sicilia che nel 1568 la prolungò fino alla chiesa di Porto Salvo all’altezza dell’attuale Piazza Marina; per un breve periodo il Cassaro assunse, infatti, la denominazione di via Toledo in suo onore.

Prestigio sociale per le famiglie aristocratiche era quello di avere la propria dimora nobiliare su questa strada, ed il Palazzo Termine del Conte D’Isnello ne è un chiaro esempio.

Il Cassaro è anche il percorso lungo il quale si dipana il corteo di Santa Rosalia (Santuzza), Patrona della città.

La sera del 14 luglio di ogni anno migliaia di palermitani festanti tra i colori, gli odori e le “abbanniate” tipiche dei mercati storici si riversano lungo il Cassaro per celebrare Santa Rosalia, invocandone la protezione.

Dal balcone di “Toledo” si può quasi toccare la Santuzza, vivendo un’emozione unica ed irripetibile.

Una delle entrate del più noto mercato storico, la Vucciria si trova proprio davanti al Vostro appartamento.

Resa famosa da un celebre quadro di Renato Guttuso, la Vucciria è oggi ritrovo della movida palermitana.